L’Armenia stringe di nuovo la pubblicità per il gioco d’azzardo online
Il Ministero delle Finanze armeno intende ancora una volta rafforzare la vigilanza sulla pubblicità del settore del gioco d’azzardo online. Il relativo disegno di legge emendato è stato redatto e sottoposto all’esame del Parlamento dal vice ministro delle Finanze Armen Hayrapetyan.
Nel testo del ricorso, la funzionaria ha osservato che nel 2019 gli enti locali hanno già adottato misure per ridurre significativamente il volume del mercato del gioco d’azzardo. Ciò ha comportato il ritiro dal Paese di alcuni operatori terrestri, che hanno iniziato a operare su Internet. Tuttavia, questo non ha fatto altro che esacerbare l’annoso problema della dipendenza dal gioco d’azzardo in Armenia.
Allo stesso tempo, è stato reso noto che il volume di coinvolgimento della popolazione nella sfera del gioco d’azzardo dal 2018 al 2021 è aumentato di 6 volte, e il numero di utenti degli operatori di casinò e bookmaker online è aumentato di 3 volte.
“Abbiamo analizzato attentamente la situazione attuale. Di conseguenza, è stata presa la decisione comune che d’ora in poi la pubblicità del gioco d’azzardo sarà consentita solo negli hotel a quattro stelle e oltre, e anche nelle aree turistiche, compresi gli aeroporti. L’innovazione riguarderà non solo i casinò online ma anche i negozi di scommesse. Senza dubbio, la nuova legge ridurrà i ricavi di stampa, agenzie e televisione. Ma dobbiamo fare dei sacrifici se vogliamo combattere efficacemente i tassi deprimenti di dipendenza dal gioco d’azzardo tra i nostri cittadini”, ha dichiarato Armen Hayrapetyan.
Come ha osservato il funzionario, l’importo speso dai residenti armeni per i servizi di casinò online è all’incirca paragonabile alla spesa del bilancio statale – fino al 30% del PIL.
Secondo le statistiche nazionali, la cifra di spesa per il Tesoro armeno è di circa 4,55 miliardi di dollari. Allo stesso tempo, le scommesse sul gioco d’azzardo online hanno continuato a crescere costantemente nel 2021, nonostante la profonda crisi economica dovuta alla pandemia di coronavirus.
Hayrapetyan ha inoltre affermato che le attuali disposizioni di legge non vietano l’intrattenimento del gioco d’azzardo nemmeno ai cittadini i cui beni sono stati confiscati. Pertanto, ha dichiarato, il governo presenterà presto un nuovo pacchetto di misure per regolamentare il gioco d’azzardo.
Ricordiamo che nel 2023 l’Ucraina avrà un’unica città turistica con un casinò.
