La Duma vuole vietare alle banche di collaborare con i casinò online
Alla Duma di Stato della Federazione Russa è stata inviata un’iniziativa che vieta agli istituti di credito del Paese, comprese le banche, e agli operatori di telefonia mobile di stipulare accordi di partnership con i casinò online e le lotterie illegali. I principali autori del progetto di legge sono i deputati Alexander Khinstein e Sergey Zhigarev.
L’attuale legislazione della Federazione Russa prevede la registrazione da parte del Servizio fiscale federale di tutti gli operatori che organizzano attività di gioco d’azzardo illegale su Internet. Le attività di queste società sono state completamente vietate dal 2007. Fanno eccezione le sale scommesse e i totalizzatori che dispongono di licenze ufficiali russe.
Il documento afferma: “Gli istituti di credito, gli operatori postali e di telefonia mobile e gli altri agenti dei sistemi di pagamento non possono stipulare accordi con persone a favore delle quali la legislazione della Federazione Russa vieta le transazioni monetarie. Se tali accordi sono già stati stipulati in precedenza, sono soggetti a risoluzione immediata. Il termine per la cessazione della collaborazione tra le due parti è di un mese dalla pubblicazione dell’elenco degli operatori di gioco d’azzardo illegali sul sito ufficiale del Servizio Federale delle Imposte”
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Inoltre, a partire dal 2018, la Banca centrale russa ha posto il veto ai trasferimenti internazionali di denaro destinati agli organizzatori di casinò online illegali e ad altri siti di gioco d’azzardo.
Gli istituti di credito che violano la nuova legge saranno chiamati a rispondere delle loro azioni al Servizio Federale delle Imposte. In caso di accertata colpevolezza, come misura punitiva può essere applicata una politica di ritiro della relativa licenza operativa.
I siti web che effettuano trasferimenti transfrontalieri a favore di società di gioco d’azzardo vietate in Russia saranno soggetti al blocco extragiudiziale da parte del Servizio fiscale federale.
Ricordiamo che a WebMoney è stato vietato di effettuare transazioni a favore dei casinò online.
