Il sindacato dei lavoratori di Malta avvia un’azione legale contro NetEnt ed Evolution

Il Sindacato Generale dei Lavoratori di Malta (GWU) ha avviato un’azione sindacale contro NetEnt ed Evolution, dopo che la fusione dei due giganti del gioco d’azzardo è stata seguita dalla chiusura dello studio dello sviluppatore maltese. Il documento afferma che l’azienda ha violato la legge sulla contrattazione collettiva e si è rifiutata di riconoscere la GWU come rappresentante dei lavoratori nel procedimento.
Il sindacato ha aggiunto che “si riserva il diritto di organizzare uno sciopero”, che potrebbe essere considerato un’azione di protesta. Inoltre, la causa afferma che NetEnt ed Evolution non hanno fornito per iscritto i dettagli dei licenziamenti. I regolamenti prevedono che i datori di lavoro forniscano ai rappresentanti informazioni sul motivo del licenziamento, sul numero previsto, sulla data della decisione, sui criteri di selezione e sui dettagli della retribuzione in caso di licenziamento.
“La GWU riferisce che queste misure si sono rese necessarie a causa della dichiarata e apparente riluttanza delle aziende in questione a consultarci come rappresentanti dei lavoratori. Siamo pronti a fare tutto il possibile per evitare licenziamenti di massa nel settore del gioco d’azzardo”.
Il datore di lavoro ha licenziato almeno 300 dipendenti presso il suo studio a Malta. Tuttavia, i capi di Evolution affermano di aver avvertito il personale dei licenziamenti di massa in seguito alla fusione dei due marchi. Da parte sua, la GWU definisce tali azioni “tattiche antisindacali”.
I leader sindacali hanno chiarito che stanno facendo tutto il possibile per aiutare i dipendenti nella speranza di ottenere un giusto risarcimento. La Gaming Malta Foundation e il Ministero dell’Economia assisteranno inoltre le vittime nella ricerca di un nuovo lavoro.
In precedenza è stato riferito che NetEnt effettuerà massicci tagli al personale in vista della fusione con Evolution.