Il Regno Unito ha identificato le popolazioni che giocano maggiormente d’azzardo
I residenti delle aree più svantaggiate del Regno Unito sono tra le persone che spendono cifre record per il gioco d’azzardo online, secondo un nuovo studio commissionato dall’associazione GambleAware. Il rapporto, intitolato Gambling Patterns, è stato redatto dagli esperti del National Centre for Social Research (NatCen) insieme ai professori David Forrest e Ian McHale dell’Università di Liverpool. I risultati hanno mostrato che i cittadini britannici più poveri sono i maggiori giocatori d’azzardo del paese.
Gli esperti hanno analizzato i dati di 139.152 conti online forniti da sette grandi operatori tra luglio 2018 e giugno 2019.
Di tutti gli account, il 29% era registrato da utenti provenienti dalle aree più disagiate del Paese, mentre solo il 13% apparteneva a persone provenienti dalle località meno disagiate del Regno Unito.
Lo studio ha riguardato sia il gioco d’azzardo che le scommesse online, evidenziando la disparità tra i due in termini di partecipazione e perdite.
Il rapporto conclude: “Questo studio ci offre una visione senza precedenti a livello mondiale del panorama del gioco d’azzardo online. A differenza delle scommesse, vediamo che la partecipazione e le perdite dei clienti nel gioco d’azzardo si sono concentrate nelle aree più svantaggiate”
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L’amministratore delegato di GambleAware Zoe Osmond ha espresso un parere simile, aggiungendo quanto segue: “L’attuale crisi del costo della vita, insieme all’impatto economico della pandemia, non può che peggiorare la situazione, evidenziando la necessità di un’azione concertata a livello di sistema per prevenire i danni del gioco d’azzardo”
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È importante sottolineare che questo studio è stato condotto prima dell’inizio della pandemia di coronavirus.
Ricordiamo che la Germania ha approvato la soluzione di Incode Technologies per verificare l’identità dei clienti dei casinò.
