Il casinò Tigre de Cristal di Primorye potrebbe chiudere per problemi fiscali

Il Tigre de Cristal, l’unico casinò della zona di gioco d’azzardo di Primorye, potrebbe sospendere la sua attività a causa dei problemi che l’operatore ha incontrato dopo l’entrata in vigore della legge fiscale sul gioco d’azzardo. Lo ha rivelato ai giornalisti il vicegovernatore della regione Tatiana Kazantseva.

La Kazantseva ha spiegato che il governo del Primorsky Krai ha ricevuto una dichiarazione sulla possibile sospensione del casinò Tigre de Cristal. I proprietari del locale hanno avuto il problema di trattenere una parte delle vincite ai visitatori, cosa che l’operatore è obbligato a fare in base a una legge firmata dal presidente Vladimir Putin a fine novembre 2019. Secondo le nuove regole, è il casinò che deve trattenere dal giocatore il 13% delle vincite superiori a 15.000 rubli e trasferirlo al bilancio. In precedenza, i giocatori d’azzardo erano tenuti a pagare le tasse su tutte le vincite alla fine dell’anno.

I rappresentanti di Tigre de Cristal hanno dichiarato che le nuove regole creano confusione tra i clienti, che non accettano di pagare il 13% quando ricevono le vincite. I conflitti si verificano così spesso che il casinò è persino disposto a sospendere le proprie attività in attesa di domande ufficiali relative al calcolo e al pagamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche sulle vincite derivanti dal gioco d’azzardo.