I visitatori dei casinò di Las Vegas dovranno attenersi ai principi di distanza sociale

La riapertura dei casinò di Las Vegas, dopo la chiusura forzata a causa della pandemia di coronavirus, imporrà requisiti speciali ai visitatori e ai proprietari delle sale da gioco. In particolare, gli ospiti dovranno mantenere una certa distanza sociale ai tavoli della roulette e delle carte e nelle sale delle slot machine.
Si prevede che 35 hotel con casinò riapriranno il 22 maggio, ma secondo gli esperti ci vorranno almeno diversi mesi per ripristinare il normale flusso di turisti. Ciò è dovuto, tra l’altro, alle restrizioni imposte ai giocatori che vengono a Las Vegas.
Nei grandi alberghi saranno installate termocamere mediche e, in caso di febbre alta, gli ospiti saranno invitati a rivolgersi a un medico. In alcuni stabilimenti può essere introdotto l’obbligo di indossare la maschera. I rappresentanti del settore ritengono che ciò farà sì che alcuni turisti rimandino la visita alla città.
Un servizio sulla situazione attuale di Las Vegas è stato trasmesso dal programma Vremya di Channel One. In esso, il croupier di una delle case da gioco, rispondendo a una domanda del corrispondente Georgy Olisashvili, esclama: “Chi verrà al casinò se si devono indossare maschere e guanti? Nessuno va in laboratorio per riposare!”
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Nel frattempo, i complessi di intrattenimento e le sale di spettacolo rimarranno chiusi almeno fino a luglio e i casinò stessi, come richiesto dal Nevada Gaming Control Board, permetteranno a compagnie di massimo sei persone di riunirsi ai tavoli di craps, mentre i tavoli di blackjack avranno un massimo di tre giocatori. I proprietari delle sale da gioco dovranno disinfettare regolarmente fiches, carte da gioco, dadi e altri oggetti di scena.
In questo contesto, i famosi hotel casinò di Las Vegas stanno riducendo i prezzi degli alloggi per attirare i clienti. Ad esempio, le tariffe delle camere, escluse le tasse e le spese di soggiorno, del New York – New York partono da soli 29 dollari a notte, quelle del Sahara Hotel da 76 dollari, quelle del Treasure Island e del Caesars Palace da poco meno di 100 dollari e quelle di uno degli hotel più famosi di Las Vegas, il Bellagio, da 139 dollari.
I casinò di Las Vegas sono stati chiusi a causa di una situazione epidemiologica avversa il 19 marzo 2020. L’ordine è stato emesso dal governatore del Nevada Steve Sisolak. La durata del regime speciale era prevista per un mese.