FTS spenderà mezzo milione di rubli per le scommesse sui casinò online

Il Servizio Federale delle Imposte stanzierà 533.000 rubli per il controllo degli acquisti nei siti di casinò e scommesse online. I rappresentanti del Servizio Federale delle Imposte si registreranno presso gli stabilimenti di gioco d’azzardo virtuale e le scommesse su macchine da gioco per identificare i trasgressori della legge sul gioco d’azzardo.

La puntata media sarà di 240 rubli. Tre funzionari dell’agenzia saranno autorizzati a utilizzare fondi pubblici. Ognuno farà tre acquisti di controllo al giorno. Chi e come disporrà del denaro in caso di vincita non è stato comunicato.

Attualmente, l’accesso ai casinò online e ai servizi di scommesse sportive interattive è limitato dai fornitori secondo il registro di Roskomnadzor.

Tuttavia, in alcuni casi, l’autorità di regolamentazione non dispone di informazioni sufficienti per prendere una decisione preliminare. Una nuova iniziativa cerca di affrontare questo problema. Il disegno di legge in questione è già stato approvato dalla Camera Alta del Parlamento ed è stato presentato al Presidente per la firma.

Il gioco d’azzardo classico è vietato in Russia dal 2009. Ufficialmente i casinò sono attivi in 4 regioni della Federazione (Altai, Krasnodar, Primorsky Krai e Oblast di Kaliningrad), mentre un’altra zona di gioco d’azzardo dovrebbe essere aperta in Crimea nel prossimo futuro. Allo stesso tempo, con lo sviluppo della tecnologia, sono apparsi su Internet numerosi servizi di gioco d’azzardo interattivo. Dal 2014, Roskomnadzor ha identificato e bloccato l’accesso a più di 68.000 pagine.