Channel One della Georgia si rifiuta di promuovere il gioco d’azzardo

Channel One della Georgia si rifiuta di promuovere il gioco d’azzardo

La TV pubblica georgiana rifiuterà di trasmettere pubblicità sul gioco d’azzardo a causa dei problemi di dipendenza dei cittadini. Secondo l’emittente, il pubblico ha un atteggiamento inequivocabilmente negativo nei confronti dei casinò che operano nel Paese. Le nuove regole per gli inserzionisti entreranno in vigore dal 1° gennaio 2020.

Un comunicato del Canale Uno della Georgia afferma che la decisione è stata presa in linea con la richiesta del pubblico di promuovere stili di vita sani. Non esiste alcun divieto legale di mostrare pubblicità sul gioco d’azzardo nel paese.

Secondo le statistiche ufficiali, in Georgia operano ufficialmente circa 170 case da gioco e il fatturato annuo dell’industria del gioco d’azzardo raggiunge i 5,6 miliardi di GEL (circa 2 miliardi di dollari). Il reddito delle aziende di questo settore sembra essere superiore a quello delle istituzioni finanziarie.

Sebbene l’accesso ai casinò e alle sale da gioco sia vietato dalla legge per i minori, secondo alcuni personaggi pubblici gli adolescenti di età compresa tra i 14 e i 17 anni sono attivamente coinvolti nel gioco d’azzardo, anche sui siti di casinò online.

Tamara Japaridze, rappresentante della ONG georgiana Mothers Against Gambling, ha dichiarato che nel Paese ci sono circa 700.000 persone dipendenti dal gioco d’azzardo. Secondo l’ONG, quasi due terzi dei detenuti che scontano una pena in un carcere georgiano sono stati perseguiti per reati legati al gioco d’azzardo.

Karl Curtis

Mi chiamo Karl Curtis e sono un analista del gioco d'azzardo, mi occupo di analisi e previsioni da più di 10 anni, scrivo articoli interessanti ed esprimo la mia opinione sulle tendenze del gioco e delle scommesse. Faccio anche recensioni su diversi giochi. Oltre a test di applicazioni, previsioni sportive e molto altro ancora. Leggete il mio blog. Condivido i miei consigli, le mie osservazioni e i miei pensieri.